Avvento 1996-2024

Prepariamoci al Natale con le parole di d.Andrea:

Avvento 1996 – A un gruppo di famiglie della parrocchia Santi Fabiano e Venanzio

Carissimi,

mentre voi siete in parrocchia io sono a Nazareth, proprio accanto alla grotta della Santa Famiglia e alla grotta in cui Maria ricevette l’annuncio dell’angelo. Ci sono con voi, in attesa di esserci di persona, un giorno, tutti insieme.
Prego per voi e vi metto tutti dentro quella grotta, dove c’è povertà, semplicità, preghiera, dove si lavora, si cresce, si soffre, ma dove si vive alla presenza di Dio, alla ricerca della sua volontà, in un cammino quotidiano di santità.
Vi metto dentro quella grotta a respirare lo Spirito Santo, a vedere Gesù, a farvi tenere per mano nel suo nome, a tenere inchiodati i vostri figli alle gonne di Maria e ai buoni consigli del silenzioso Giuseppe.
Vi tengo in quella grotta e vi metto nel mio cuore.

Wadi Huwara, roccia colorata (foto di d.Andrea Santoro)

Dio ama la vostra famiglia, come amò quella Santa Famiglia di Nazareth. Dio vi vuole santi e vi vuole strumenti di santità in questo mondo.
Chi glielo avrebbe detto a Maria e Giuseppe che avrebbero avuto Gesù e l’avrebbero dato agli altri? Anche a voi chi ve l’avrebbe detto? Eppure è così: Gesù sta nascendo dentro di voi e voi lo state dando e lo darete ancora di più.
Portate a lui altre famiglie, altra gente, altri giovani, a cominciare dai vostri figli.
Non scoraggiatevi: sarà così. Ma bisogna pregare, bisogna ascoltare e ruminare la Parola di Dio, bisogna mettersi alla scuola della Chiesa, bisogna far tesoro di quanti altri il Signore vi mette sulla strada, bisogna passare attraverso prove, tentazioni e tribolazioni. Vi ricordate la santa famiglia di Nazareth?
Fatica, povertà, freddo, persecuzioni, esilio, disprezzo: ma poi hanno salvato il mondo.
Così anche noi potremo salvare il mondo nel nostro piccolo, anche voi.
Quando ringraziate Dio, ringraziatelo anche del martedì sera: perché è una fortuna e un dono di Dio avere dei fratelli con cui camminare. (Questa comunità del martedì sera come ogni comunità è una palestra, una scuola, una cordata, un piccolo gregge, una piccola famiglia, una chiesa in piccolo): siate uniti, assidui, fedeli, vicini gli uni agli altri nel Signore, con serietà e semplicità. Nutritevi di Parola di Dio, il martedì insieme, o ogni famiglia in casa.
Non temete. Siate ricchi di Dio, abbondate nella fede, siate ricolmi di carità, gioite nel Signore e confortatevi nelle prove.
Domenica inizia l’avvento. (Vi aspetto alla penitenziale di mercoledì e al ritiro del 15 dicembre).
 Vi abbraccio uno per uno e vi saluto con affetto, voi e i vostri figli. Vi mando una santa benedizione da Nazareth e con me vi salutano Maria Giuseppe e Gesù.

Ciao

don Andrea

Lettera n. 29 nella pubblicazione: L’Anima di un Pastore, San Paolo, 2019.